Con il progresso della produzione musicale digitale, il drumming elettronico è cresciuto in popolarità e ha iniziato a offrire ai batteristi una vasta gamma di possibilità creative e di esplorazioni sonore.
Questo ha portato i batteristi a integrare trigger e pad elettronici nel loro setup, così da aggiungere elementi come suoni percussivi sintetizzati, campioni vocali o sonorità ambient all’esecuzione.
Inoltre in molti casi oggi al batterista viene chiesto di suonare dal vivo parti di batteria originariamente programmate ed elettroniche.
Di conseguenza una soluzione molto comune per i batteristi moderni è quella del Drum Set ibrido, in cui si suona sia una batteria acustica che una elettronica con pad o trigger, fondendo i due mondi in un setup misto.
La scelta di pad, trigger, moduli, percussioni digitali e sample pads è impressionante, e in grado di soddisfare anche i musicisti più esigenti.
Non discuteremo le opzioni disponibili, perchè non è l’obiettivo di questa lezione.
Ciò che ci interessa qui è imparare come ottenere controllo tecnico di qualsiasi kit ibrido potremo mai mettere insieme, lavorando su esercizi studiati per aiutarci a essere a nostro agio non importa il tipo di setup.
Il motivo è che passare senza fatica da parti di batteria acustica a strumenti elettronici richiede un’estrema versatilità e flessibilità.
Queste sono le tre aree su cui lavorare:
- Studiare la tecnica del tamburo su pad elettronici.
- Studiare groove e ritmi incorporando pad e dispositivi elettronici.
- Suonare canzoni e arrangiamenti che fanno uso di Drum Set ibridi.
Per prima cosa, dal punto di vista tecnico è importante esercitarsi con i rudimenti e gli studi per Rullante su ogni diverso pad elettronico, in modo da abituarsi alla specifica risposta e rimbalzo.
Lo stesso vale per gli esercizi di Cassa, da eseguire sugli eventuali pedali trigger.
Infatti, a dispetto di essere costituite da pad di materiale plastico, le parti di batteria elettronica consentono un controllo preciso di dinamiche e sfumature.
Molte batterie elettroniche e moduli sono dotati di funzioni integrate che permettono di regolare la sensibilità e la reattività di ciascun pad, consentendo così di suonare in modo espressivo e con un’ampia gamma dinamica.
Questo livello di controllo è molto utile, ma richiede che il batterista si adatti alla risposta dei vari pad, che è molto diversa dal rimbalzo naturale delle pelli della batteria.
Possiamo lavorare su qualsiasi materiale di studio per Rullante, come ad esempio le risorse gratuite ‘Hands & Mechanics – Altitude Drumming Volume 2‘, ‘Musical Rudiments Workout – 2 Assoli di Rullante‘ e ‘Controllo Delle Dinamiche – Rullante e Groove‘.
Per quanto riguardo i ritmi, nel suonare un Drum Set ibrido ci sono altre due sfide principali: passare senza sforzo dalle parti acustiche a quelle elettroniche, e suonare groove che coinvolgono sia suoni acustici che elettronici simultaneamente.
Gli esercizi su cui lavoreremo sono stati ideati proprio per affrontare queste due situazioni, con ritmi che combinano ad esempio Hi-Hat acustici e Rullanti elettronici, o Cassa elettronica con Rullante e Hi-Hat acustici, in progressioni che prevedono transizioni senza interruzioni tra le varie combinazioni.
I groove delle progressioni possono all’inizio essere studiati individualmente, per abituarsi a ogni soluzione ibrida.
Gli altri esempi trascritti vanno studiati inizialmente sia su un Drum Set completamente acustico che su uno completamente elettronico. Poi possiamo sperimentare creando nostre varianti ibride.
Ecco il booklet gratuito e stampabile con le trascrizioni di ritmi, esercizi e pezzo:
E qui trovi il video su YouTube dove suono i vari esempi. Oltre alla mia Tama Starclassic uso l’incredibile sintetizzatore di percussioni Nord Drum 3P, con sei pad e un pedale trigger. E’ un setup ibrido molto semplice, che soddisfa le mie necessità.
È inoltre utile esercitarsi su ulteriori grooves e fills in diversi stili, poiché i suoni elettronici in contesti moderni possono essere utilizzati in qualsiasi genere.
Fatto questo, come sempre il modo migliore per mettere alla prova le nuove abilità acquisite è imparare una canzone, così da applicarle al fare musica.
Specialmente in questo contesto, a causa dell’unicità di ciascun kit ibrido, è fondamentale verificare il livello di rilassatezza e facilità di esecuzione raggiunto nello spostarsi tra le varie parti acustiche ed elettroniche.
Il brano elettronico su cui andiamo a lavorare è un territorio perfetto per farlo.
Si tratta di un pezzo royalty free dal sito Pixabay intitolato ‘Chill Abstract’ di ‘Coma Media’ (big thanks!) e di seguito troviamo i link per scaricare la versione senza batteria (anche se ci sono numerosi strati di suoni di batteria elettronica programmati), sia con che senza il click:
- ‘Chill Abstract’ – Traccia senza click.
- ‘Chill Abstract’ – Traccia con click.
È a 120 Bpm, con feel dritto.
Come possiamo vedere nello spartito, l’intero pezzo è costituito da un tema di 8 misure, ripetuto per tutta la durata della canzone con un graduale crescendo che include sempre più suoni, più percussioni e più effetti.
Le uniche indicazioni da seguire riguardano il passaggio da kit acustico, a ibrido a elettronico.
Possiamo scegliere di interagire con le parti di batteria programmate o di suonare i nostri beat sopra di esse. Sta a noi decidere che ritmi suonare, e naturalmente possiamo arrangiare il pezzo usando quelli appena studiati.
Possiamo usare la traccia anche per esercitarci con tutti i beat elettronici mostrati prima, su setup acustico, elettronico e ibrido.
Può infine essere interessante cercare di assecondare le variazioni di dinamica, che va da p (piano) a f (forte).
Cliccando sullo spartito si accede al video dimostrativo con la mia interpretazione.
Risorse correlate:
‘Essential Styles – Expanding Your Versatility On The Drums’
Scopri la Tua Voce – Consigli per Sviluppare il Tuo Suono sulla Batteria
In Session – How To Sound Great On Records – Estratto Gratuito
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