Imparare, migliorare, e perfezionare i nostri chops è un percorso che dura una vita, e certamente un obiettivo a lungo termine di qualsiasi batterista serio.
Tuttavia, una cosa è provare un nuovo lick e capire come funziona, e un’altra è arrivare a padroneggiarlo completamente.
E’ per questo che penso sia importante integrare risorse come ‘Drum Chops Mastery – Gospel Chops & Beyond – Estratto Gratuito‘ con una discussione su come ottenere il massimo da materiale così entusiasmante.
Possiamo considerare questo articolo un’aggiunta a tutte le frasi, lick e fill scaricabili liberamente dal Blog e contenuti gratuiti di Confident Drummer.
Si sente spesso ripetere quanto sia importante studiare lentamente.
Mai come nel caso del fraseggio complesso e veloce dei Chops questo concetto è tanto vero quanto paradossale, considerate le velocità a cui finiamo per suonare queste idee.
La velocità è sempre un effetto collaterale del controllo, e il controllo si ottiene lavorando a lungo sulle velocità lente.
Come notiamo, nelle pagine del sopracitato estratto di ‘Drum Chops Mastery’ non viene mai indicato un range di velocità a cui eseguire le frasi.
Il motivo è che è necessario sperimentare con tutti i bpm e che, trattandosi di Chops, non c’è limite alla velocità massima a cui possiamo arrivare.
Le nuove generazioni di batteristi lo dimostrano infrangendo in continuazione i traguardi raggiunti in questo senso dai loro predecessori.
Se poi questo abbia senso musicalmente e abbia un valore applicabile in un contesto musicale è un altro discorso.
In ogni caso, ognuno di noi deve spingersi fino alla velocità di cui sente di aver bisogno per esprimersi.
La domanda da porsi è sempre la stessa: con quello che sappiamo eseguire, siamo in grado di esprimere ciò che sentiamo di avere da dire? A meno che la risposta non è si, dobbiamo studiare ancora.
Per ottenere il massimo da qualsiasi metodo su chops e fraseggio consiglio le seguenti linee guida:
- Concentriamoci su uno o due lick per volta, seguendo un programma di studio dettagliato come ad esempio quello delineato in ‘One Month Drum Challenge‘.
- Inizialmente studiamo le frasi esattamente come sono scritte.
- Simuliamo un contesto musicale alternando le frasi a misure di groove. Proviamo tutte le strutture musicali più comuni.
Partiamo eseguendo una misura di ritmo e una di Chop, passiamo poi a 3 misure di ritmo e una di frase, e poi sperimentiamo con qualsiasi altra forma musicale: 3+1, 7 + 1, 2 + 2, 4 + 4 e così via. - Sperimentiamo con una certa dose di personalizzazione, cambiando degli accenti, orchestrando su diversi suoni della batteria, mischiando le frasi fra loro.
- Completiamo l’assimilazione delle idee studiate improvvisandoci sopra.
Questi ultimi due punti sono esplorati in profondità in lezioni correlate come ‘30 Modi per Studiare un Lick di Vinnie Colaiuta‘, ‘Applicazioni Musicali e Creative dell’Inverted Paradiddle‘, ‘Improvvisazione – Assoli di Batteria di 1 Minuto in 11 Stili Diversi‘ e ‘Assolo di Batteria – Antimusicale vs Musicale‘, con dimostrazioni di tutta una serie di idee che possiamo usare per trarre il massimo beneficio da questo lavoro.
Se nel nostro percorso di studio dovessimo incontrare limiti tecnici insormontabili, ricordiamo che ci sono due possibilità:
- O abbiamo bruciato le tappe e velocizzato prima del tempo, per cui non abbiamo raggiunto il controllo necessario a suonare più velocemente.
- Oppure abbiamo una lacuna tecnica di base che non ci permette di andare oltre un certo limite.
E’ importante capire che la padronanza delle fondamenta tecniche è imprescindibile per affrontare questi studi e vedere concretizzarsi i risultati che desideriamo.
Se sappiamo di avere un qualsiasi limite, o se scopriamo di averlo strada facendo, isoliamo il problema, magari con l’aiuto di un insegnante, e superiamolo. Aiuta avere un piano di studio efficace.
A volte sembrerà di notare pochi progressi, a dispetto delle ore di studio. Ma è normale, perché i momenti di stallo fanno parte del percorso di apprendimento e la cornice temporale di questo tipo di studi è da considerarsi decisamente a lungo termine, come detto prima.
Le frasi che si studiano iniziano a emergere in maniera spontanea solo dopo una lunga gestazione.
Il più alto livello di interiorizzazione può richiedere anni di approfondimento, ed è per questo che la cosa intelligente da fare è, dopo aver sperimentato con le idee disponibili, scegliere una decina di frasi in cui ci riconosciamo e integrarle nel nostro stile in tutti i modi possibili.
Non è un caso che tale strategia sia esattamente ciò che hanno sempre fatto tutti grandi dello strumento: non sanno suonare tutto, ma hanno una serie di frasi che fanno parte del loro vocabolario e delle quali hanno un controllo totale.
Se poi decidiamo di aggiungere, possiamo sempre tornare ad attingere dalla nostra raccolta di lick e provarne uno nuovo.
Ma non ha senso sforzarsi di arrivare a suonare ogni singolo esempio, se il prezzo da pagare per riuscirci è di fare tutto in maniera approssimativa.
Da dove iniziare? Scarica e stampa ‘Drum Chops Mastery – Gospel Chops & Beyond – Estratto Gratuito‘, guarda il video dimostrativo e scegli una frase che ti piace. Studiala 10 minuti al giorno per un paio di settimane usando le idee spiegate qui. Vedi i miglioramenti, aumenta la motivazione, ripeti 😉
Risorse correlate:
Drum Chops Mastery – Gospel Chops & Beyond
Phrasing & Fills – Altitude Drumming Volume 5
Drum Technique Booster – The Masters’ Approach
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